Food Design For All

Food Design For All

Spesso il design tradizionale progetta per un’astrazione: l’uomo standard. Così facendo penalizza le persone reali con le loro diversificate abilità, competenze, desideri e aspirazioni. Occuparsi di “Design for All” significa lavorare per permettere a tutti l’inclusione e avere il corretto approccio progettuale al fine di conseguirla.

Questa area tematica è organizzata e gestita da Design for All Italia, associazione senza scopo di lucro la cui mission è promuovere una progettazione per l’individuo reale, inclusiva ed olistica, che valorizzi le specificità di ognuno, coinvolgendo la diversità umana nel processo progettuale.

Food Design for All si propone come referente primario per un confronto sul design di oggetti per la tavola, per la ristorazione, piatti e menù e tutto ciò che può riguardare il cibo, in un’ottica “for All”, che rispetti cioè tutte le diversità umane.

Un primo incontro è stato tenuto all’interno di Expo, il 23 maggio 2015, in Cascina Triulza: designer (e non) hanno raccontato progetti relativi alle tematiche suddette, con particolare attenzione alla filiera del progetto, che deve coinvolgere gli utenti finali e deve tener conto delle implicazioni ambientali del prodotto progettato. Sono stati presentati progetti con qualità “Design for All”, in particolare il tagliere Demì dello Studio Rodighero e Associati progettato per un’utenza ampliata.

Referente:
DFA Italia presidenza@dfaitalia.it