Eccoci. Si aprono le danze!
La location è superior!
Siamo in una delle più prestigiose e antiche sedi di istruzione artistica di italia l’ABA Accademia delle Belle Arti di Perugia.
Incastonata tra la Chiesa di San Francesco e l’oratorio rinascimentale di San bernardino Luogo magico tra storia e meravigliosa arte.
Ci da il benvenuto Massimiliano Tremiterra, direttore del Centro Estero Umbria, partner di questa operazione, lui crede fortemente che il comparto alimentare sia capace di creare relazione ed innovazione tra i vari settori commerciali, dall’accoglienza turistica a quello industriale, passando per il packaging.
Entriamo nel vivo.
Marco Pietrosante e Francesco Subioli introducono il tema del Food Design, l’argomento per eccellenza di questo workshop.
Il cibo sostegno, vita, luogo di interazione, scambio culturale, relazionale, espressione storica, il cibo che riesce benissimo nell’intento di ad esprimere le specificità territoriali, cosa che per contro nel mondo del progetto difficilmente riesce ad emergere.
Il cibo come rappresentazione del potere.
Del cibo non possiamo fare a meno!
Esaminiamo ora l’area di progetto.
Francesco Subioli presenta Adi e Compasso d’oro e questo cantiere work in progress al centro di Milano a nostra disposizione grazie ad ADI e regione Lombardia E Comune di Milano per i sei mesi di Expò.
Un posto che dovrà accogliere e rappresentare gli eventi e le modalità del Food Design esplicitando e dichiarando i dieci punti del Manifesto del Food Design, un Food Design Lab per l’appunto.
Un’area di 350 mq, 70mt per 5,6 mt, una conformazione sui generis questa lingua stretta e lunga ma sarà interessantissimo riuscire a progettarla in modo tale da accogliere le diverse situazioni che si prefigurano di dover avvenire: mangiare, lavorare, incontrare, discutere, imparare, osservare, giocare.
Una veloce e gustosa pausa pranzo e poi via di nuovo a lavoro.
Ritmi serrati questa settimana!
Un animato brainstorming ci ha aiutato a rompere il ghiaccio.
Primo risultato 23 parole chiave che i designers dovranno usare per la prima ricerca condivisa. Ora si che inizia il bello!